L’ospite di oggi nella rubrica Cardano DeFi è una soluzione DeFi che permette agli utenti di mintare asset digitali derivati o sintetici fornendo del collaterale: Indigo.

L’ospite precedente era un smart wallet multisig che non custodisce alcuna chiave privata e consente agli utenti di creare meccanismi di custodia più complessi e sofisticati.

In questa rubrica invito progetti della DeFi (Finanza Decentralizzata) a presentarsi e a condividere la loro visione, il che mi aiuta a conoscere meglio e connettermi con l’ecosistema Cardano.

Ciao, sono contento di avervi qui. Per favore, presentate il vostro team, da dove venite, quali sono i vostri background?

Mi chiamo Daniel, ma forse mi conoscete come Defi-dan. Sono stato Marketing Lead per quasi 3 anni per Indigo Labs, dai tempi in cui la V1 era ancora un’idea in fase iniziale, proseguendo con il lancio e mentre ci avviciniamo rapidamente al rilascio della V2.

Indigo Labs è una società di sviluppo software che ha costruito e distribuito Indigo Protocol dopo che la Indigo DAO ne ha approvato il lancio nel novembre del ’22. Indigo Protocol è attualmente il campione dei pesi massimi TVL dell’ecosistema di Cardano; ci auguriamo che il protocollo rimanga un leader nello spazio per gli anni a venire!

Indigo Labs ha attualmente un team di 15 consulenti sparsi in tutto il mondo, tutti con background diversi nell’imprenditoria, nello sviluppo di software, nella sicurezza, nella finanza e altro ancora, quindi siamo un team molto eterogeneo con molte competenze. 

Cos’è Indigo e perché avete scelto Cardano per i vostri protocolli?

Indigo Protocol è uno strumento DeFi che permette agli utenti di mintare asset digitali derivati o sintetici mettendo a disposizione del collaterale. I nuovi asset sintetici che gli utenti mintano – chiamati “iAsset” all’interno di Indigo – rispecchiano il prezzo di BTC, ETH e USD sugli exchange centralizzati. Mintando un iAsset, l’utente può fare trading sull’andamento del prezzo di questi asset senza dover effettivamente possedere BTC, ETH o USD, consentendo transazioni fluide e strategie di trading uniche. Sfruttando la tecnologia blockchain per creare asset sintetici, Indigo Protocol elimina gli intermediari e consente agli utenti di ottenere un’esposizione agli asset del mondo reale, agli asset digitali non nativi di Cardano e ad altro ancora senza possedere l’asset sottostante che il sintetico rispecchia.

Indigo Labs ha scelto di costruire Indigo Protocol sulla blockchain di Cardano per diverse ragioni, legate alle caratteristiche e ai vantaggi di una blockchain UTxO come Cardano. 

In primis, la decentralizzazione e la sicurezza: Cardano è noto per la sua forte attenzione alla decentralizzazione e alla sicurezza, che sono fondamentali per qualsiasi progetto DeFi come Indigo. Il suo meccanismo di consenso Proof-of-Stake Ouroboros è stato progettato per garantire alti livelli di sicurezza e allo stesso tempo per essere efficiente dal punto di vista energetico e delle commissioni.  

Scalabilità e prestazioni: l’architettura a livelli (layer) di Cardano e i continui sviluppi delle soluzioni di scalabilità sono importanti per i protocolli DeFi. Questo perché richiedono un’elevata capacità effettiva di transazione e una latenza minima per funzionare in modo efficace.

Interoperabilità e conformità: Cardano mira a fornire l’interoperabilità tra diverse reti blockchain, un vantaggio significativo per una piattaforma di asset sintetici come Indigo che potrebbe voler integrare asset tra diverse blockchain. Inoltre, l’approccio di Cardano alla conformità normativa lo rende una scelta adatta per i progetti che vogliono allinearsi alle future normative dello spazio crypto.

Approccio basato sulla ricerca: lo sviluppo di Cardano si basa sulla ricerca peer-reviewed (revisione paritaria), che garantisce la solidità e l’affidabilità della sua tecnologia. Questo approccio orientato alla ricerca si allinea con l’esigenza di Indigo di avere un’infrastruttura blockchain sottostante solida e ben collaudata.

Forte community ed ecosistema: Cardano ha una community grande e attiva, il che è vantaggioso per qualsiasi progetto che si basa sulla sua rete. Il sostegno della community può favorire l’adozione e la crescita di Indigo.

Premi ADA e Liquid Staking: il token nativo di Cardano, ADA, è stato il primo a offrire ricompense per lo staking e l’infrastruttura di Cardano permette funzionalità come il Liquid Staking. Indigo sfrutta questo aspetto consentendo al collaterale in ADA all’interno delle Collateralized Debt Positions (CDP) (posizioni di debito collateralizzate) di continuare a guadagnare le ricompense ADA dalla rete Cardano, aggiungendo un ulteriore livello di utilità e incentivo per i propri utenti.

Una cosa di cui il team non aveva tenuto conto nel 2021, ma che ha aperto le porte a ciò che è possibile fare su Cardano, è Aiken. Aiken è un linguaggio di programmazione funzionale per smart contract relativamente nuovo per Cardano, scritto in Rust. 

Per la DeFi, rende il processo di sviluppo più snello senza sacrificare i vantaggi del modello eUTXO. Le sue prestazioni superiori hanno aperto porte che prima erano chiuse a causa dei vincoli di PlutusTx. Le funzionalità ritenute troppo complesse per la versione iniziale di Indigo Protocol possono ora essere rivisitate. Queste funzionalità avanzate, che hanno dovuto essere messe da parte durante lo sviluppo della v1, sono ora di nuovo disponibili, grazie alle capacità di Aiken. Con l’aumento della popolarità e dell’utilizzo del protocollo, la necessità di ottimizzazione è diventata una priorità per lo sviluppo della v2.

Puoi spiegarci meglio cosa sono gli asset sintetici? Quali sono i loro pro e contro?

Gli asset sintetici sono asset digitali garantiti da collaterale creati da un utente che rispecchiano il prezzo di (o derivano il loro prezzo da) altri asset digitali o del mondo reale senza che l’utente possieda l’asset rispecchiato. Sono comunemente utilizzati nello spazio della finanza decentralizzata (DeFi), compresi protocolli come Indigo.

Gli asset sintetici possono teoricamente rispecchiare il valore di qualsiasi asset globale con una fonte di prezzo affidabile, come materie prime, valute o indici, solo per citarne alcuni. L’unico requisito è un flusso sicuro di prezzi/dati per l’asset che il sintetico può tracciare. Indigo Protocol ha attualmente diversi iAsset, come iBTC e iETH, che tracciano rispettivamente il valore di Bitcoin ed Ethereum. Forse Indigo è più conosciuto per iUSD, che tiene traccia del valore del dollaro USA per supportare l’ecosistema Cardano con una valida soluzione di stablecoin (anche se abbiamo ancora bisogno di funzioni V2 per aiutarlo a mantenere il suo peg in modo più accurato). 

Tutti gli iAsset sono sovra-collateralizzati dall’utente che li crea. Nel contesto della DeFi, questi asset sono tipicamente creati utilizzando gli smart contract e forniscono accesso a una varietà di asset globali, che diversamente potrebbero essere inaccessibili a causa di vincoli geografici, normativi o altri problemi pratici.

Vantaggi degli asset sintetici e degli iAsset

Diversificazione: gli utenti possono ottenere un’esposizione a un’ampia gamma di asset senza possedere gli asset stessi o allontanarsi dalla blockchain di Cardano.

Accessibilità e inclusione: gli asset sintetici democratizzano l’accesso a vari mercati, soprattutto per coloro che si trovano in Paesi in cui gli strumenti finanziari maturi non sono disponibili per il cittadino medio.

Efficienza e costi ridotti: gli iAsset offrono costi di transazione relativamente bassi rispetto al trading degli asset sottostanti e possono essere più efficienti in termini di esecuzione e regolamento.

Innovazione nei prodotti finanziari: offrono la possibilità di creare prodotti e strategie finanziarie uniche che potrebbero non essere possibili con gli asset tradizionali. Avere la possibilità di utilizzare gli iAsset non solo per il loro potenziale di holding spot, ma anche per la capacità di essere utilizzati come collaterale in altri sistemi DeFi, consente una vera e propria componibilità che si traduce in un vantaggio per la creazione di utilità di valore degli iAsset.

Cosa porterà all’ecosistema di Cardano il rilascio di Indigo Protocol V2? Quali sono i nuovi miglioramenti, le ottimizzazioni e le caratteristiche?

Indigo Protocol V2 segna un’evoluzione significativa con il suo sistema di commissioni ristrutturato, che mira a rafforzare la salute economica del protocollo e a fornire opportunità costanti agli staker di Cardano. Illustrato negli articoli “Indigo Protocol V2 Fee Restructure (ristrutturazione delle commissioni) e “Introduction to the Indigo Protocol V2 Transition(introduzione alla transizione di Indigo Protocol V2), questo aggiornamento introduce componenti chiave come il Maintenance Ratio (MR), il Redemption Margin Ratio (RMR) e il meccanismo degli interessi.

Maintenance Ratio (MR) (rapporto di mantenimento): questo nuovo rapporto assicura un prestito responsabile stabilendo il collaterale minimo richiesto per il minting di ulteriori iAsset, migliorando la stabilità finanziaria del protocollo disincentivando il minting di debiti eccessivi.

Redemption Margin Ratio (RMR) (rapporto di margine di riscatto): elemento fondamentale per il mantenimento del peg degli iAsset, l’RMR bilancia i costi e gli incentivi nel processo di riscatto, cruciale per gli obiettivi di hard peg del protocollo.

Meccanismo degli interessi: questo meccanismo, introdotto nella V2, genera entrate consistenti per la DAO di Indigo e contribuisce alla stabilità del peg degli iAsset.

Guadagni della DAO e vantaggi per gli staker di INDY: la struttura delle commissioni della V2 è stata progettata per fornire una fonte di reddito stabile per la DAO e un flusso più costante di commissioni di protocollo per gli staker di INDY, allineando i loro interessi alle prestazioni e alla crescita del protocollo.

Per comprendere a fondo questi aggiornamenti e il loro impatto su Indigo Protocol e sui suoi utenti, potete leggere i documenti “Indigo Protocol V2 Fee Restructure” e “Introduction to the Indigo Protocol V2 Transition“, pubblicati di recente. Questi documenti offrono preziose informazioni sulle specifiche del nuovo modello di commissioni e sui più ampi miglioramenti introdotti nella V2.

Avevate due proposte per il Fund 11 di Project Catalyst, parlateci di queste proposte e di cosa apportano a Indigo e all’ecosistema Cardano?

Proposta #1: Audit di Indigo Protocol V2 | Cardano.ideascale.com/c/idea/112532

La prima proposta riguarda l’Audit di Indigo Protocol V2. Si tratta di un’iniziativa cruciale per far progredire e migliorare la sicurezza e l’affidabilità di Indigo Protocol. Il nostro team propone un audit completo della versione 2 degli smart contract di Aiken da parte di MLabs. Questo audit non è solo un controllo di routine, ma un passo fondamentale per garantire che la nuova versione mantenga le solide caratteristiche di sicurezza della precedente, integrando al contempo nuove funzionalità e miglioramenti.

L’impatto di questa proposta sulla Cardano Community è molteplice. 

  • In primo luogo, aumenta in modo significativo la sicurezza e l’affidabilità di Indigo Protocol, una pietra miliare per la fiducia degli utenti nello spazio della DeFi.
  • In secondo luogo, mira a migliorare l’efficienza del protocollo, allineandosi con gli obiettivi generali di Cardano di scalabilità e di esperienze di transazione fluide. 
  • In terzo luogo, si prevede che l’espansione degli iAsset nell’ecosistema DeFi di Cardano, facilitata da questo audit, aprirà nuove strade all’innovazione finanziaria e al coinvolgimento degli utenti

Come per ogni proposta completata che Indigo ha presentato in un round di finanziamento Catalyst per la revisione della community e l’approvazione del finanziamento, il protocollo sarà open-source con licenza come per la V1.

Proposta #2: Indigo Iris | Cardano.ideascale.com/c/idea/113424

La seconda proposta, Indigo Iris, risponde a un’esigenza critica dell’ecosistema Cardano: l’accesso semplificato ai dati di exchange decentralizzati. Guidato dal team tecnico/sviluppo di Indigo Labs, questo progetto mira a sviluppare un indicizzatore open-source e un feed API/websocket. Questo approccio mira a risolvere i problemi prevalenti legati all’accessibilità dei dati e alla frammentazione degli strumenti legati ai DEX su Cardano.

Questa proposta è destinata ad avere un impatto sostanziale sulla Cardano Community. Migliorerà l’accessibilità dei dati di DEX, che è fondamentale sia per gli sviluppatori che per i trader. La natura open-source degli strumenti di Iris, insieme alla nostra documentazione completa, consentirà uno sviluppo guidato dalla community, promuovendo l’innovazione e la collaborazione all’interno dell’ecosistema

Inoltre, fornendo interfacce standardizzate e di facile utilizzo, Iris consentirà agli sviluppatori di creare una vasta gamma di applicazioni, strumenti di analisi e trading bot, arricchendo così l’esperienza di trading su Cardano.

Straordinario. Qualche riflessione di chiusura? Dove è possibile saperne di più su Indigo?

È stato un piacere condividere informazioni su Indigo Protocol, sulla V2 e sui contributi all’ecosistema di Cardano. Siamo profondamente impegnati a innovare lo spazio DeFi attraverso Indigo Protocol e strumenti come Dexter e Iris.

Speriamo di migliorare significativamente Cardano con nuovi metodi per migliorare l’esperienza dell’utente, rafforzare la sicurezza e semplificare l’efficienza operativa. Il nostro approccio è incentrato sulla community, valorizzando e integrando il feedback e la partecipazione degli utenti, che sono fondamentali per guidare l’evoluzione di Indigo Protocol. 

Guardando al futuro, siamo entusiasti dell’imminente rilascio di Indigo Protocol V2 e dei nostri attuali progetti, che riflettono il nostro impegno nell’offrire soluzioni DeFi sicure, trasparenti e facili da usare. Questi sforzi non sono semplici tappe, ma pietre miliari verso un futuro più solido e innovativo nella finanza decentralizzata!

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Disclaimer: Le opinioni e i punti di vista delle persone intervistate sono loro e non riflettono necessariamente quelli della Cardano Foundation o di IOG. Inoltre, questo contenuto è solo a scopo educativo, non costituisce una consulenza finanziaria.