Il progetto DeFi su Cardano di questa settimana è il più dolce DEX automatizzato di market maker su questa blockchain, il quale è stato di fatto il primo e ha continuato a svilupparsi sin da allora: SundaeSwap.

L’ospite precedente era una soluzione oracolo, in grado di raccogliere i dati e presentarli nel formato corretto attraverso una rete decentralizzata di operatori.

Questa iniziativa è un punto di riferimento per la DeFi (finanza decentralizzata) su Cardano e ogni settimana o due inviterò qualcuno a rispondere ad alcune domande e a darci un aggiornamento direttamente dalla Cardano Community.

Ciao, è un piacere averti qui. Raccontaci qualcosa di te e del tuo team.

Ciao, mi chiamo Pi e sono il CTO di SundaeSwap. Siamo un DEX market maker automatizzato su Cardano. Siamo stati tra i primi a lanciare la piattaforma e siamo in attività da un anno e mezzo. 

Ho una lunga esperienza nello sviluppo di software. Programmo da quando avevo 9 anni, ho conseguito un master in matematica presso la NYU e ho lavorato presso la NYU, ADP e Attentive. Anche il team ha un’ampia esperienza.

Che cos’è SundaeSwap e come si differenzia dai molti altri protocolli DeFi esistenti?

SundaeSwap è un DEX market maker automatizzato; siamo stati il primo DEX AMM su Cardano e abbiamo costantemente spinto i limiti di Cardano: eravamo in trincea prima del lancio degli smart contract su Cardano, cercando di capire come costruire il nostro PAB.

Abbiamo spinto i confini di Cardano, sottoponendo l’ecosistema a stress test e aiutando molte infrastrutture a migliorare con il nostro lancio; e siamo stati i primi al mondo a dimostrare una vera e propria dApp in esecuzione end-to-end con Hydra.

SundaeSwap è stato uno dei primi DEX a essere lanciato su Cardano, ma ha perso la sua posizione dominante nei confronti di altri protocolli. Qual è la vostra strategia per riconquistare la prima posizione?

In realtà, il nostro lancio è stato molto difficile per noi come team. C’era una forte pressione su di noi per il lancio, e in un certo senso eravamo visti come il team che doveva “dimostrare” al mondo che la DeFi era possibile su Cardano. Quando il lancio è stato problematico, a causa dei problemi di scalabilità della blockchain Cardano, il contraccolpo della community ci ha colpito duramente. Inoltre, essendo una società statunitense, abbiamo le mani legate in molti modi scomodi che altri progetti nello spazio non devono affrontare.

Da allora abbiamo continuato a costruire in silenzio per un futuro duraturo; avete visto alcuni dei nostri lavori di ricerca e sviluppo con Hydra, abbiamo appena lanciato la nostra interfaccia utente v2 completamente rinnovata e abbiamo in cantiere una nuova serie di contratti. Abbiamo costruito un portale di governance e lo offriamo come servizio ad altri progetti.

Sono molto meno “competitivo” di quanto si possa vedere altrove nel settore e ritengo fantastico che altri protocolli abbiano successo. Ovviamente sarebbe ottimo se SundaeSwap riconquistasse il primo posto e mi impegnerò al massimo per ottenerlo, ma non ho intenzione di perdere il sonno per questo. Io e il mio team costruiremo il miglior prodotto possibile e ci giudicheremo in base a ciò che sappiamo essere in grado di fare.

Che cos’è Hydra e come lo state implementando nel vostro DEX? Quali sono gli svantaggi del suo utilizzo?

Hydra è una delle diverse soluzioni di scaling di secondo livello per Cardano. Permette a un piccolo numero di persone di creare la propria versione “pocket universe” di Cardano e di effettuare transazioni e raggiungere il consenso tra di loro molto rapidamente, senza dover trasmettere le transazioni a tutto il mondo. È ottimo per la privacy e la scalabilità, nei contesti giusti.

Tuttavia, Hydra riesce a ottenere questo risultato limitando i partecipanti. È davvero eccezionale quando ci sono 2-10 persone che fanno affari insieme e sono sempre online, il che non avviene con i DEX.  L’anno scorso abbiamo mostrato una demo del nostro DEX in esecuzione end-to-end su Hydra. Questa demo è stata il frutto dei nostri sforzi di ricerca e sviluppo ed è stata davvero notevole, ma all’epoca abbiamo cercato di sottolineare che non si trattava di una buona soluzione per un DEX, perché un DEX vuole facilitare gli scambi offline per migliaia di persone, che non possono partecipare tutte a Hydra.

Invece, quello che stiamo studiando è un protocollo che abbiamo chiamato Gummiworm. Questo protocollo cerca di combinare le idee alla base di Hydra e l’ottimo lavoro di ingegneria svolto dal team di Hydra con un modello di custodia diverso. Una soluzione ibrida, se vogliamo. Non abbiamo rilasciato molti dettagli al riguardo e, come per ogni sforzo di ricerca e sviluppo, i progressi sono stati un po’ lenti (soprattutto perché ci siamo concentrati sul lancio della nostra interfaccia utente v2), ma sicuramente si prospetta un protocollo davvero entusiasmante. Avremo maggiori dettagli da annunciare quando saremo pronti.

Eccellente. Qualche considerazione finale? Dove è possibile saperne di più su SundaeSwap?

Il posto migliore per essere coinvolti è il nostro Discord, il nostro Twitter e il nostro forum di governance. Siamo davvero entusiasti di far parte della community di Cardano e abbiamo in serbo alcuni sviluppi davvero entusiasmanti per tutti voi!

Disclaimer: Le opinioni e i punti di vista delle persone intervistate sono loro e non riflettono necessariamente quelli della Cardano Foundation o di IOG. Inoltre, questo contenuto è solo a scopo educativo, non costituisce una consulenza finanziaria.