Hai mai pensato di usare un NFT come collaterale per richiedere un prestito?
Sulla blockchain di Cardano si può fare! Attraverso la piattaforma di Fluid Tokens puoi infatti richiedere un prestito in $ADA (o nelle stablecoin Djed, iUSD o RUSD) utilizzando uno dei tuoi NFT. Andiamo ad approfondirla insieme.

NFT come garanzia del prestito

Il sito ufficiale di Fluid Tokens è https://app.fluidtokens.com/: è una piattaforma di prestito peer to peer attraverso cui è possibile richiedere un prestito o finanziare una richiesta di prestito di un altro utente. La caratteristica principale di questa piattaforma è appunto l’uso degli NFT come collaterale da utilizzare durante la richiesta di prestito: di solito infatti il collaterale viene impostato utilizzando delle cripto, come nel caso di Aada Finance (ci abbiamo scritto un articolo qui: https://casacardano.it/defi/aada-finance/).

Questo meccanismo permette di sbloccare a pieno tutte le funzionalità di un NFT, trasformandolo da illiquido a liquido. Infatti, spesso capita di aver bisogno di liquidità immediata sul wallet per poter fare qualsiasi tipo di operazione ci viene in mente. Quando questa manca, una soluzione potrebbe essere quella di vendere uno dei nostri NFT. Il problema più grande in questo caso è che difficilmente riusciremo a venderlo in poco tempo, e per farlo forse dovremo addirittura deprezzarlo o venderlo ad un prezzo inferiore al floor della collezione. In più, magari si tratta anche di un NFT che non avremmo voluto vendere.
Con Fluid Tokens quindi possiamo utilizzare l’NFT in questione per ottenere liquidità immediata, senza dover per forza rinunciare al possesso del nostro Non Fungible Token.

Richiedere un prestito

Per richiedere un prestito basta collegarsi al sito e connettere il proprio wallet. Cliccando sulla sezione ‘Borrow’ sarà possibile visualizzare tutti i propri asset e scegliere quale NFT si vuole utilizzare come collaterale.

Andiamo a creare una simulazione di prestito utilizzando un terreno su Pavia:

Per prima cosa dovremo inserire la quantità di token che vogliamo prendere in prestito, per esempio 200 ADA e l’interesse che dovremo ripagare all’ipotetico finanziatore: 15 ADA. Sia il prestito che l’interesse possono essere in ADA, Djed, iUSD e RUSD.
L’ultima sezione da compilare riguarda la durata del prestito, che può essere espressa sia in giorni che ore: impostiamo 50 giorni come esempio.

Quindi non ci resta che creare la richiesta di prestito e, una volta rivisti i parametri dello stesso, confermare.

Valutazione dei rischi per i finanziatori

Il rischio dei vari prestiti viene valutato dalla piattaforma attraverso un sistema di rating: il calcolo del rischio si basa su una formula decisa dalla community e tiene conto del volume delle vendite degli NFT, del prezzo del floor, dei parametri del prestito e del karma del richiedente. Si tratta di una valutazione automatica e il finanziatore deve effettuare ulteriori ricerche, poiché nessun prestito è privo di rischi al 100%. Meno stelle, meno rischioso è il prestito.

Il karma del richiedente non è nient’altro che la reputazione del richiedente, in relazione ai vari prestiti richiesti: un prestito ripagato con successo corrisponde a una valutazione +1 in verde, mentre ogni prestito fallito corrisponde a un +1 in rosso. Questo valore è associato all’indirizzo del portafoglio, quindi dovrebbe aiutare a valutare meglio la sicurezza di ogni prestito. Più alti sono i punti karma, maggiori sono le possibilità che il prestito vada a buon fine. I punti negativi indicano che il debitore ha una storia di inadempienza nei prestiti.

Quando valutiamo se finanziare un prestito o meno dobbiamo sempre tenere in considerazione il fatto che, nel caso in cui il richiedente non dovesse restituirci i token prestati, ciò che potremo riscattare sarà proprio l’NFT: un altro parametro importante sarà quindi anche la vendibilità dell’NFT stesso.

La piattaforma di Fluid Token ha da poco introdotto i bonds: ogni prestito viene riassunto in un NFT e il finanziatore può in qualsiasi momento rivendere il Bond a qualcun altro se ha bisogno di liquidità.

Valutiamo insieme questa richiesta di prestito:

Il richiedente mette come collateral 3 NFT la cui collezione ha un floor di 110 ADA, e chiede un prestito di 300 ADA per 21 giorni. L’interesse è di 30 ADA. Il richiedente ha ripagato correttamente 153 prestiti, mentre non ne ha ripagati 18, ma la piattaforma valuta il prestito come poco rischioso (una stella su 5).

Cosa bolle in pentola?

Il team, tra cui figurano ben 3 italiani tra cui Alberto (che insieme a Lorenzo ha dato vita al sito di Casa Cardano), ha in mente di estendere il panorama di Fluid Tokens e creare un intero ecosistema di servizi di vario genere per tutti gli utenti che utilizzano attivamente la blockchain di Cardano. Uno degli obiettivi futuri è addirittura diventare un progetto cross-chain e multi-chain su Ergo, SUI Network, e Polygon.

Una delle prossime feature che verranno implementate sulla piattaforma sarà il ‘Buy now, Pay later’: se sei un NFT degen (un vero Appassionato di NFT, con la A maiuscola) ti interesserà di sicuro!
Attraverso questa feature puoi infatti acquistare un NFT su jpg.store anche se non hai tutti gli ADA richiesti per comprarlo: ti basterà aprire una richiesta di prestito su Fluid Tokens. Gli ADA prestati dal finanziatore andranno direttamente su jpg.store e arriveranno nel portafoglio di chi vende l’NFT, mentre l’NFT stesso rimarrà bloccato nello smart contract del prestito.
Se il richiedente ripagherà il prestito, l’NFT sarà trasferito nel suo portafoglio, altrimenti l’NFT sarà inviato al portafoglio del finanziatore.

ISPO

Il 26 marzo comincerà la ISPO di Fluid Tokens, attraverso cui i vari partecipanti potranno guadagnare $FLDT, il token dell’ecosistema. L’ISPO durerà 24 epoche: per partecipare attivamente bisognerà delegare alla stake pool di Fluid Tokens (che verrà annunciata a breve) e l’uso della piattaforma garantirà un incremento del 5% sulle ricompense.

Le ricompense sono calcolate in questo modo, utilizzando un moltiplicatore cumulativo (il Fluidtiplier): 0.0020 $FLDT x ADA delegati.
Il moltiplicatore aumenterà ad ogni epoca: se si delegano 1000 ADA per 3 epoche, le ricompense totali saranno 0.0020 $FLDT x 1000 + 0.0021 $FLDT x 1000 + 0.0022 $FLDT x 1000 = 6.3 $FLDT


Il 20% dei token generati dalla ISPO verrà ripartito tra 10 stake pool su Cardano, per incrementare la decentralizzazione della rete. Le pool scelte verranno annunciate il 10 marzo: la EASY1 ha ovviamente già fatto richiesta, e se verrà scelta i delegatori verranno ricompensati anche con $FLDT, oltre ai vari airdrop presenti su Tosidrop (ricordiamo $NTX, $WMT, $HOSKY e $CULO token) e le raffles sulla piattaforma easy1staking.com. Se non vuoi perderti nessuna di queste ricompense aggiuntive, fai clic sul tasto ‘Delega‘ in alto a destra del sito, o delega comodamente da qui.

Restate sintonizzati su Casa Cardano per non perdervi ulteriori aggiornamenti riguardo la ISPO e la roadmap di Fluid Tokens.

Fonti:

https://fluidtokens.com/

https://medium.com/@FluidTokens