Introduzione
Gli indirizzi dei portafogli Cardano seguono questo standard: una stringa unica di caratteri alfanumerici, di cui i primi 5 sono addr1:
addr1vxC2pcyvm0pslgxayxPn6ums6enyj0kd9zcndhchn78lkhgfedep7
Questo format è chiaramente illegibile per l’essere umano e soprattutto impossibile da ricordare. Per inviare dei fondi ad un wallet oppure riceverli nel nostro portafoglio l’unica soluzione è fare copia e incolla dell’indirizzo oppure scansionare un qr code. Questo rende faticoso l’utilizzo quotidiano della blockchain soprattutto per i nuovi utenti che possono sentirsi un po’ impauriti.
È proprio qui che entra in gioco ADA Handle.
Personalizzare il proprio indirizzo ADA
Handle è uno standard che, attraverso la tecnologia NFT, risolve questo problema. Proprio come Ethereum Name Service (ENS), ADA Handle offre un servizio di denominazione dei wallet che semplifica l’invio e la ricezione di assets.
Un Ada Handle infatti non è nient’altro che un NFT con un nome personalizzato preceduto dal simbolo $ che è connesso all’indirizzo base del wallet che lo detiene. Possiamo quindi utilizzare questo nome personalizzato per ricevere criptovalute ed NFT esattamente come utilizzeremmo un indirizzo Cardano qualsiasi.
Insomma, invece di addr1…. potremo utilizzare una cosa del genere: $ilnostroadahandle. Molto più comodo no?
Finora sono stati creati quasi 240mila ada Handle, a dimostrazione di come questo standard renda molto più facile inviare criptovalute sulla blockchain senza errori. Basta uno sguardo per controllare se l’indirizzo sia effettivamente quello corretto.
Come utilizzare un ADA Handle per ricevere o inviare fondi
Premessa: è importante sapere che gli Ada Handle sono associati all’indirizzo del wallet che li contiene, per cui se volete ricevere dei fondi nel vostro portafoglio ma avete mandato il vostro handle a qualcun altro oppure lo avete listato su un marketplace (ed è quindi bloccato su uno smart contract) non riceverete quei soldi! Fate molta attenzione!
Ricevere assets
Per ricevere degli asset nel vostro portafoglio dovrete semplicemente fornire a chi di dovere il vostro handle, nella forma:
$ilvostrohandle
Attualmente non è possibile utilizzare gli Ada Handle su CEX, per cui se volete inviare ADA da CEX al vostro wallet custodial dovrete inserire l’indirizzo completo (addr1…)
Inviare assets
Per inviare degli asset ad un portafoglio di cui conoscete l’handle invece, basta effettuare una semplice transazione di invio e inserire l’handle in questione nel box che richiede l’indirizzo di ricezione.
(Ricordate che gli handle sono dei nomi sempre preceduti dal simbolo $)
In questo caso l’handle non è valido perchè non è stato ancora coniato.
Vediamo come si fa a mintare un ADA Handle.
Come mintare un ADA Handle
Come ogni NFT, anche gli Ada Handle per essere creati devono essere mintati o coniati.
Il sito ufficiale per farlo è https://mint.handle.me/. Connettendo il wallet possiamo digitare il nome che ci piacerebbe dare al nostro portafoglio e verificarne la disponibilità.
Se il nome scelto non è disponibile significa che quell’Handle è stato già coniato da qualcun altro e dovremo cercarlo su https://handle.tools/ per vedere se è listato su qualche marketplace oppure per fare un’offerta.
Prima di mintare un NFT capiamo quali tipi di Handle possono essere coniati e qual è il loro costo attuale:
- Leggendario (1 carattere): solo su asta
- Ultra Raro (2 caratteri): 785 ₳
- Raro (3 charatteri): 445 ₳
- Comune (4–7 caratteri): 120 ₳
- Base (8–15 caratteri): 15 ₳
Proviamo a mintare l’handle $adathebest, un NFT base che è attualmente disponibile.
Clicchiamo su Buy Handle, firmiamo la transazione ed il gioco è fatto!
Personalizzare il proprio Handle
Attraverso l’operazione di mint è possibile creare un ada handle standard, che è però personalizzabile attraverso lo standard cip-68. Questo standard in parole semplici permette di fare un update dei metadata di un NFT, modificando quindi le sue caratteristiche.
Tramite la funzione di personalizzazione è possibile cambiare i colori dell’NFT, inserire una foto profilo e modificare il background ma anche aggiungere QR codes e link che ad esempio rimandano ai tuoi social.
Gli NFT modificati in questo modo saranno visibili dai wallet ETERNL, VESPR e Lace, mentre gli altri ancora non supportano questo standard.
La personalizzazione è live in mainnet al sito https://handle.me/.
Handle mania
Come ogni collezione NFT che si rispetti, esistono dei tratti limitati: essendo gli Handle unici, non è possibile mintare due Handle con lo stesso nome. Questo si è tradotto in una vera e propria corsa al mint dei nomi più gettonati. Vediamone qualcuno:
NB: sì, è possibile acquistare un Handle se qualcuno decide di rivenderlo. Come ogni NFT, si può fare sui marketplace. Per avere una panoramica più ampia su tutti gli ADA Handle disponibili sul mercato è possibile usare https://handle.tools/.
10k Handle club
Parliamo di numeri: esiste un club dedicato a chi è riuscito ad accaparrarsi un Handle con i numeri che vanno da 00 a 9999. A seconda del numero di cifre dell’Handle, si può appartenere al 99 Handle Club, al 999 Handle Club oppure al 9999 Handle club. L’Handle Club 9 è attualmente non disponibile in quanto le aste per gli NFT ad una sola cifra non sono ancora cominciate.
Per quanto possa suonare strano però, è tutto vero:
Marchi famosi
Ovviamente non manca chi ha mintato per primo gli Handle dei marchi più conosciuti, sperando magari di rivenderli a cifre da capogiro:
Ovviamente con tutte le varianti del caso:
Cripto
E questo?
Emoticon
Oltre a numeri e lettere, è possibile mintare un handle che contenga anche delle emoji attraverso il sistema di conversione punycode. Anche questi sono andati a ruba, nonostante la conversione non sia ancora supportata ufficialmente dall’Handle standard:
Conclusione
E voi? Avete già mintato il vostro ADA Handle? Fatecelo sapere nei commenti!
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