Il progetto NFT su Cardano di oggi è uno studio di innovazione nel settore del gaming che si concentra sullo sviluppo di esperienze di gioco altamente coinvolgenti che utilizzano la tecnologia blockchain e IA: Flux Point Studios.

L’ospite precedente è stato un MMOARPG anime completamente in-browser con modalità PVE Expedition, modalità PVP Arena e meccaniche di gilda avanzate.

Questa iniziativa è un punto di riferimento per gli NFT su Cardano e invito progetti, artisti e sviluppatori a rispondere ad alcune domande e a darci un aggiornamento direttamente dall’interno della Cardano community.

Ciao, sono lieto di avervi qui. Per favore, presentate il vostro team, da dove venite, quali sono i vostri background?

Nathaniel (Decimalist) Minton – CEO e Founder di Flux Point Studios, Inc. Ex gamer professionista dello Utah, USA. Oltre 15 anni di esperienza di leadership e gestione di progetti.

Yohan (Robert) Girardin – Francese di origine, ora residente in Giappone. Vanta 5 anni di esperienza nello sviluppo di giochi Unity e Unreal Engine.

FlamTam – gestisce le operazioni della community e viene dall’Irlanda. Decimalist e FlamTam si sono conosciuti nella community NFT di CardanoCrocsClub.

Sofio James Rosal – è il nostro Community Manager sul Discord di Flux Point Studios, Inc. Sofio è nello spazio Cardano da più di 3 anni. Ha maturato oltre 9 anni nel settore IT, specializzandosi nella tecnologia delle infrastrutture Microsoft.

Awesomeisjayell – è il volto del marketing digitale e delle partnership. È anche musicista, streamer e conduttore di Beast on Air (@BEASTONAIRSIGN).

Cos’è Flux Point Studios? Cos’è $SHARDS? E perché avete scelto Cardano?

Flux Point Studios è uno studio di innovazione nel settore del gaming che si concentra sulla costruzione di esperienze di gioco altamente coinvolgenti che si intersecano con la tecnologia blockchain e IA, laddove ha senso.

$SHARDS è l’utility token dell’ecosistema FPS. Fornisce utilità attraverso il potere di voto della governance, le transazioni in-game, l’accesso a contenuti esclusivi e altro ancora!

Abbiamo lanciato il nostro primo gioco PFP Pit Brawl nell’aprile del 2023, che è servito come prova di concetto per le nostre integrazioni tecnologiche. Nonostante sia solamente un gioco Unity WebGL basato su browser, vanta caratteristiche web3 impressionanti come: 

  • Compete-To-Earn: i primi 10 giocatori della classifica ricevono una ricompensa settimanale in $SHARDS per aver guadagnato/mantenuto la loro posizione.
  • Marketplace in-game: dove i giocatori possono acquistare potenziamenti e oggetti per i loro personaggi.
  • Avatar NFT: dove i giocatori collegano i loro portafogli delle reti Cardano, Ethereum, Solana e persino Bitcoin per utilizzare i loro NFT come personaggi con cui giocare.
  • Aggiornamenti dinamici degli NFT: i nostri NFT non sono necessari per giocare, ma i giocatori che scelgono di utilizzare gli NFT della nostra collezione sbloccano la possibilità di salire di livello, il che viene registrato on-chain.

Il nostro prodotto di punta TRIB3 è attualmente disponibile su Epic Games Store per PC, Xbox e Playstation. TRIB3 presenta l’aspetto e l’atmosfera di un’esperienza di gioco Triple-A e siamo davvero entusiasti di poterlo offrire come free-to-play. Anche se le caratteristiche del web3 sono integrate, non sono aggressive o fastidiose. Ai giocatori che non desiderano utilizzare la tecnologia blockchain, non viene richiesto di farlo. Piuttosto, la abilitiamo per coloro che vogliono usarla e istruiamo coloro che vogliono provarla.

Sebbene FPS sia un’impresa multichain, abbiamo scelto di iniziare questa avventura su Cardano per la capacità della blockchain di affrontare nel modo più efficace il trilemma della crypto: decentralizzazione, sicurezza e scalabilità. Sia Pit Brawl che TRIB3 supportano diverse tecnologie blockchain, tra cui Cardano, Ethereum, Polygon, Avalanche e altre ancora, per soddisfare le diverse preferenze dei giocatori.

Quali sinergie immaginate tra gli NFT e il gaming? E come rispondete ai giocatori tradizionali che dicono che gli NFT portano a meccaniche pay-to-win?

Gli studi di giochi tradizionali operano da tempo secondo un modello che è sempre più in contrasto con gli interessi dei giocatori. In questo modello, i giocatori sono spesso incoraggiati a investire in acquisti in-game, come asset digitali, abbonamenti e contenuti premium, che offrono un ritorno limitato o nullo sull’investimento. Gli asset acquistati, nonostante il prezzo spesso elevato, diventano rapidamente obsoleti o sono limitati a contenuti molto specifici all’interno del gioco.

Questo non solo diminuisce il valore dell’investimento del giocatore, ma limita anche il suo impegno a una fetta ristretta dell’esperienza di gioco. Queste pratiche, pur essendo profittevoli per gli studi, non riconoscono la mancanza di valore intrinseco degli asset al di fuori del contesto immediato del gioco, portando a un modello fondamentalmente insostenibile e sempre più scollegato dalle esigenze e dalle aspirazioni della community di giocatori.

Ciò deve essere contrastato con il mondo degli NFT e del blockchain gaming, dove il gioco cambia completamente. Qui i giocatori non si limitano a spendere, ma investono in asset che hanno un valore reale, possono essere venduti o scambiati e, soprattutto, sono di loro proprietà. Questi asset digitali non sono limitati a un singolo gioco o ecosistema. Il loro valore e la loro utilità si estendono a tutte le piattaforme.

Si tratta di un passaggio da un modello basato sul consumo a uno di proprietà e investimento, in cui i giocatori hanno l’autonomia di modellare la loro esperienza di gioco e i suoi risultati. Questo approccio non solo rispetta il contributo dei giocatori, ma si allinea anche a un futuro in cui il gioco è più che intrattenimento: è un mercato dinamico e guidato dai partecipanti. Si tratta di ribaltare il concetto, rendendo l’investimento di tempo e denaro di ogni giocatore qualcosa che abbia un valore duraturo, al di là degli effimeri risultati in-game.

I giocatori tradizionali che dicono “gli NFT portano a meccaniche Pay-to-Win” stanno solo descrivendo un particolare modello di guadagno. Ci sono sicuramente studi di gioco che implementeranno questo modello, ma ce ne sono altri che sfrutteranno gli NFT per scopi cosmetici che non avranno alcun impatto effettivo sul gameplay. Le due idee si escludono a vicenda.

Cos’è una DAO? E come state implementando questa struttura nel vostro progetto? Cosa consentirà di fare?

DAO è l’acronimo di Decentralized Autonomous Organization. Tuttavia, la definizione del termine è stata ampliata al di là della sua descrizione originale: si usa per descrivere un collettivo di individui che hanno voce in capitolo e prendono decisioni di governance per una particolare organizzazione.

Noi di Flux Point immaginiamo un mondo in cui il gioco non sia solo divertimento e sfide, ma anche partecipazione e co-creazione. Vogliamo consolidare un sistema in cui la voce di ogni giocatore possa portare a cambiamenti tangibili e in cui i giochi che sviluppiamo siano una testimonianza della nostra immaginazione e innovazione collettiva.

I vostri voti influenzeranno direttamente le decisioni relative allo sviluppo, alla strategia e alla crescita del gioco, assicurando che Flux sia sempre una realtà in continua evoluzione, poiché le cose troppo rigide si rompono.

Ottimo contributo. Qualche commento finale? Dove è possibile saperne di più su Flux Point Studios?

Per saperne di più su Flux Point Studios è possibile 

Disclaimer: Le opinioni e i punti di vista delle persone intervistate sono loro e non riflettono necessariamente quelli della Cardano Foundation o di IOG. Inoltre, questo contenuto è solo a scopo educativo, non costituisce una consulenza finanziaria.