L’ospite di questa settimana nella rubrica Cardano NFTs sta mintando 1.111 NFT fatti a mano, sovrapponendo l’arte esistente di 100 anni o più con l’interpretazione moderna delle caratteristiche umane: d’ADAs.

L’ospite precedente era un gruppo Alpha creato da Lorenzo, che ha lavorato come analista e ricercatore di NFT su varie blockchain.

Questa iniziativa è un punto di riferimento per gli NFT su Cardano e ogni settimana o due inviteremo qualcuno a rispondere ad alcune domande e a darci un aggiornamento direttamente dall’interno della Cardano community.

Ciao, è un piacere avervi qui. Per favore, presentate il vostro team, da dove venite, quali sono i vostri background?

iAnnet & Chan, due artisti rivoluzionari di Amsterdam, entrano nel mondo dell’arte digitale con la collezione di ritratti ipnotici d’ADAs.

iAnnet è un’acclamata fotografa specializzata in iPhone. Il suo lavoro è talmente apprezzato che il CEO di Apple Tim Cook una volta ha fatto un tour di Amsterdam con lei. Il suo libro “Amsterdam is oh so quiet” è andato esaurito in 6 mesi. Contiene foto della città scattate durante il lockdown.

Chan è una fotografa nota per i suoi ritratti audaci, scuri e sexy. Ha anche un marchio di moda chiamato CHAN Artwear, che presenta la sua arte su muri, persone e strade. Il suo lavoro spesso racconta una storia con un messaggio sociale o personale.

Il team di d’ADAs è completamente doxxato (reso pubblico). Sarah (stagista creativa) e Wouter (videografo) sono i membri più giovani. 

Collaboriamo con NMKR, Mirai Music Productions e Frank Nitty. 

Che cos’è d’ADAs? Come è nata l’idea e perché avete scelto Cardano?

Il nome si riferisce allo spirito ribelle dell’epoca del dadaismo e alla valuta di Cardano: ADA. d’ADAs è un omaggio ai grandi maestri dell’arte. Tutti i 1.111 NFT sono realizzati a mano sovrapponendo l’arte esistente di 100 anni o più con l’interpretazione moderna delle caratteristiche umane. Gli NFT più rari prendono vita attraverso immagini in movimento e paesaggi sonori composti ad hoc. 

iAnnet & Chan sono i portavoce dei ritratti d’arte interattivi dei tempi moderni. Quello che Rembrandt fece nel 1625 ad Amsterdam, i due artisti lo reimmaginano 500 anni dopo nella stessa città: illuminare il volto e la personalità di una persona attraverso l’arte. I ritratti di iAnnet & Chan non rimarranno solo su tela, ma saranno immortalati attraverso la tecnologia blockchain. 

Gli elementi artistici digitali si evolveranno per diventare moda da indossare e saranno parte di espressioni creative per il branding aziendale. Esempio: un murale per un progetto abitativo locale di una società immobiliare africana e un d’ADA su un veicolo di un marchio di scooter.

Con la collezione portano l’arte ad un pubblico più giovane e creano un ponte tra gli istituti d’arte e gli amanti dell’arte. Nessun museo o galleria può rimanere indietro rispetto allo sviluppo artistico della blockchain e del web 3.0. Le prime gallerie d’arte hanno bussato alla porta di d’ADA per collaborare a questo affascinante progetto. 

Le opere d’arte NFT di d’ADA sono esposte nelle gallerie

Perché ritenete che gli NFT siano importanti per l’arte? Quali sono le applicazioni più interessanti di questa tecnologia?

Io (iAnnet) penso che il mondo degli NFT sia solo una tappa intermedia verso qualcosa di molto più grande e protetto. 

Come preservare la propria mente e proteggere la fonte dello spirito creativo? Se si guarda alla politica, oggi le opinioni estreme sono le più desiderate. Le persone gridano eccessivamente e non riescono più a godersi l’arte. Sono assorbiti da impressioni, supposizioni, fake news, copie e guadagni. 

Che ne è della GIOIA serena? Quanto sarebbe bello se la GIOIA potesse essere condivisa più localmente e personalmente, magari anche in uno stato “connesso” senza essere online? L’arte deve emergere con l’ambiente. Arte in ogni angolo della strada, arte sulla spiaggia e in una foresta. Ma anche aumentare la consapevolezza. 

Per me si tratta di gioia. 

La tecnologia del Web 3.0 è in grado di procurarla. Mi piace essere parte di questa innovazione.  

Due opere d’arte NFT del progetto d’ADAs

Cosa ha in serbo il futuro? Dove immaginate d’ADAs tra 1, 5 e 10 anni? 

1 anno: sviluppo della linea di moda d’ADAs, oltre a collaborazioni con marchi e con il d’ADAs Salon.

5 anni: d’ADAs sarà un laboratorio di innovazione di arte locale, esperienze locali. Il laboratorio della GIOIA.

10 anni: chissà cosa succederà? Vivremo sulla luna di d’ADAs 😉

Ottimo contributo. Qualche ultima considerazione? Dove è possibile saperne di più?

Alla fine di giugno d’ADAs minterà la collezione ufficiale di 1.111 NFT. 

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Disclaimer: Le opinioni e i punti di vista delle persone intervistate sono loro e non riflettono necessariamente quelli della Cardano Foundation o di IOG. Inoltre, questo contenuto è solo a scopo educativo, non costituisce una consulenza finanziaria.