Il progetto NFT su Cardano di oggi è il primo gioco manageriale sulle corse motociclistiche, con trofei, piloti e altro sotto forma di NFT all’interno del gioco: Rookiez.

L’ospite precedente è stato un progetto con l’obiettivo di fornire indicazioni preziose sull’ecosistema NFT in rapida evoluzione, pubblicando il primo studio scientifico in assoluto sullo spazio CNFT.

Questa iniziativa è un punto di riferimento per gli NFT su Cardano e ogni settimana o due inviteremo qualcuno a rispondere ad alcune domande e a darci un aggiornamento direttamente dall’interno della Cardano community.

Ciao, è un piacere averti qui. Per favore, presentati, da dove vieni, quali sono i tuoi background?

Ciao! Mi chiamo Davide e sono un “solo indie-game developer” appassionato di Cardano. Sono uno dei fondatori della European Cardano Community e mi occupo di informatica, principalmente di gestione dei sistemi e programmazione, da ormai più di 25 anni.

Quattro anni fa ho rilasciato il mio primo videogioco, Wood ‘n Stones, che ora è disponibile gratuitamente su Steam.

Ho passato gli ultimi 14 anni in Olanda, lavorando per il maggiore Internet Exchange al mondo e successivamente presso il Ripe NCC, l’ente no-profit che (tra le altre cose) si occupa di assegnare gli indirizzi IP per Europa e Medio-Oriente.

Recentemente ho deciso di lasciare la mia occupazione e di rientrare in Italia per dedicarmi al 100% a Rookiez, il mio nuovo progetto.

Cos’è Rookiez? In che modo stai sfruttando il potenziale degli NFT? E perché Cardano?

Rookiez è il primo gioco manageriale sulle corse di moto. Funziona in modo simile ad un Football Manager, ma invece di avere una squadra di calcio, si gestisce un team di corse motociclistiche.

Le gare sono schedulate ad intervalli fissi nel tempo (una a settimana) e si compete con altri giocatori da tutto il mondo. Una stagione in Rookiez dura tre mesi nella vita reale, e ogni personaggio nel gioco invecchierà di un anno al passare di ogni stagione. Per questi motivi si tratta di uno di quei giochi che spesso si continua per tempi molto lunghi, spesso anni.

L’impegno del giocatore verterà sul trovare le migliori strategie per rendere il proprio team più competitivo, vincere gare e campionati. Si dovranno allenare i propri piloti, assumere i giusti specialisti, effettuare ricerca e manutenzione sulle proprie moto. Siccome i giocatori impegneranno molto tempo per migliorare i propri piloti e motociclette, ho deciso di usare gli NFT per dare loro il più totale controllo sui loro asset: se un giocatore impiega anni per trasformare un giovane promettente pilota in un novello Valentino Rossi e decide di venderlo per profitti, non sono fatti miei.

Cardano si è rivelata la scelta migliore in quanto ogni NFT è un asset nativo sulla blockchain. Questo, contrariamente a quanto in molti sono portati a pensare, semplifica enormemente lo sviluppo di un gioco come Rookiez.

Cosa ne pensi del Play-to-Earn (P2E)? Come possono i giochi basati sulla blockchain evitare le dinamiche del Pay-to-Win (P2W)?

Bellissima domanda… per quanto io sia decisamente più aperto a riguardo (in confronto alla maggioranza dei colleghi “indie-game developers”) è difficile non notare come la maggior parte dei giochi P2E si concentrino maggiormente sulla parte “Earn” rispetto a quella “Play”. Inoltre, il concetto di rendita si basa sul rilascio di uno o più token relativi al gioco che, come spesso accade, possono perdere improvvisamente il proprio valore a seguito di rug o di vendite massicce. Questo è uno dei motivi, forse il principale, che mi ha fatto decidere di sviluppare un gioco che non è assolutamente un P2E. Non ci sono token nel gioco, ma solo DigitalCollectibles per i motivi precedentemente espressi.

Sempre per il fatto che si tratta di un gioco che si continua per tempi molto lunghi, credo sia giusto che la community possa avere voce in capitolo nelle decisioni di sviluppo. Per realizzare questo, ho coniato il concetto di “NFT-nomics”: ogni DigitalCollectible in possesso del giocatore darà maggiore “voting-power” nei processi di governance. Se si riesce a vincere o a conquistare un podio dopo una gara, o a vincere una stagione, si riceverà un “trofeo”, anch’esso nella forma di un DigitalCollectible: questi avranno maggiore “peso” rispetto agli altri NFT che possono essere “mintati” quando si gioca, come piloti, specialisti o nuovi prototipi di moto (che si possono ricevere all’inizio di una nuova stagione)

Sinceramente non sono sicuro di come si possano evitare le dinamiche di P2W. In Rookiez ogni squadra corrisponde ad un wallet, e si possono possedere solo un numero limitato di piloti, specialisti e motociclette per squadra. Questo non elimina del tutto le dinamiche di P2W, perché è sempre possibile accedere a marketplace esterni e cercare i piloti e le moto migliori, ma non essendo un gioco P2E non credo che questo possa influenzare troppo le dinamiche di gioco. Inoltre, anche nella vita reale accade lo stesso: una squadra di MotoGP con molto capitale a disposizione potrà acquistare i piloti migliori e dedicare più risorse allo sviluppo del prototipo.

Puoi descrivere la tua esperienza nel costruire su Cardano? Hai incontrato qualche ostacolo? Quali sono i vantaggi dell’eUTXO?

Lo avevo già accennato in precedenza: sviluppare un gioco come Rookiez su Cardano è enormemente più semplice rispetto ad ogni altra blockchain che non supporta gli asset nativi. Grazie ad essi posso concentrarmi sullo sviluppo del gioco e non dedicarmi a creare smart-contract che richiedono una particolare attenzione per motivi di sicurezza: mi limito a leggere il wallet del giocatore durante il caricamento e guardare quali asset sono di Rookiez. Ogni NFT di Rookiez corrisponde nella pratica ad un record nel mio database. Non è una soluzione totalmente decentralizzata, ma sinceramente non ritengo che per tale applicazione la totale decentralizzazione assuma tutta questa importanza, soprattutto se va a scapito della giocabilità.

Ho incontrato i problemi principali solo inizialmente: non avevo alcuna idea di come iniziare per interfacciarmi alla blockchain, e ho cercato di contattare altri sviluppatori per chiedere informazioni a riguardo. Non ho ottenuto nessuna risposta, ad eccezione di Adam Dean (gentilissimo). Successivamente ho iniziato a creare i componenti necessari per interfacciare Unity (il game engine che utilizzo) con i vari servizi API disponibili. Alcuni sono già disponibili come open-source, su GitHub.

Ho rilasciato un componente per accedere alle API di AdaHandle e di NMKR. A proposito di quest’ultimo: sono stato piuttosto sorpreso di notare come tra le proposte di Catalyst, sezione “Building on NMKR”, vi sia un’idea per implementare un servizio simile, quando il mio componente è disponibile ormai da diversi mesi.

Ottimo contributo. Qualche considerazione finale? Dove è possibile mettersi in contatto con te?

Vorrei innanzitutto ringraziarti tantissimo per questa opportunità: non sono particolarmente conosciuto nella community, e questo rende molto difficile farmi notare e dire al mondo che sono impegnato nello sviluppo di questo gioco. Il mio scopo è portare nuovi utenti su Cardano, nella forma di giocatori ed altri indie-game developers. Voglio mostrare loro che sono possibili altri modelli di business, senza dover inventarsi strani modelli P2E, che spesso vengono visti come scam, ma senza nemmeno dover pagare un 30% in tassa per Steam (o altri marketplace per videogiochi).

Rookiez è un progetto molto grande, che richiederà molti altri sforzi. Sono consapevole di non poter completare il tutto da solo nel migliore dei modi ed in tempi decenti, per tale ragione vorrei davvero espandere il team. Ho pubblicato tre differenti proposal su Catalyst Fund10 per raggiungere i miei obiettivi:

Chiunque fosse interessato può contattarmi sia su Twitter, anzi X dove i miei DM sono sempre aperti, oppure Discord: il mio handle è “studiomalaka”, e sono quasi sempre online sul server della European Cardano Community.

Mi raccomando: ricordatevi di conservare un voto per le mie proposal! 😉

Disclaimer: Le opinioni e i punti di vista delle persone intervistate sono loro e non riflettono necessariamente quelli della Cardano Foundation o di IOG. Inoltre, questo contenuto è solo a scopo educativo, non costituisce una consulenza finanziaria.